sabato 13 dicembre 2014

Genoa-Roma 4-3, la grande rimonta


di Vincenzo Paliotto (I giorni del Grifone, rubrica dedicata al club più antico d'Italia)
 Fu una delle rimonte più improbabili del massimo campionato italiano. Stadio Luigi Ferraris, 11 febbraio del 2011, il Grifone recuperò ben tre gol casalinghi al cospetto della Roma e poi riuscì anche a batterlo tra il delirio dei suoi tifosi. La Roma di Claudio Ranieri, dall’ottimo rendimento anche in campionato, si rivelò particolarmente brillante ed ispirata in casa dei rossoblu, passati sotto le cure di Davide Ballardini dall’8 novembre del 2010, quando Preziosi mise fine almeno per quel campionato al suo rapporto con Gianpiero Gasperini. Nella prima frazione di gioco, mentre Floro Flores tra sfortune ed imprecisioni non risuciva a far breccia nella retroguardia capitolina, la Roma infilò due volte il malcapitato lusitano Eduardo, catastrofico estremo difensore, anche in quella domenica comunque non esente da colpe. Il gol nell’occasione lo trovarono due difensori: Nicolàs Burdisso, che poi approderà proprio al Genoa, ed il francese Mexes. Poi ad inizio ripresa, al 52’, Francesco Totti rifinì il punteggio, 0-3 per la Roma e quasi tutti a casa.

 Cominciò, invece, in quel momento un’altra partita. La rimonta del Genoa si materializzò inesorabile e persino incredibile nei tempi e nelle dimensioni. Suonò, infatti, la carica Rodrigo Palacio, arrivato l’anno prima dal Boca Juniors, quindi a seguire prodezza di un giovane Alberto Paloschi, sbarcato a Genova qualche settimana prima dal Parma, ma con il cartellino di proprietà del solito Milan. Paloschi era subentrato da quattro minuti al mitico Marco Rossi, ma gli bastò veramente poco per trovare subito la via della rete, tra l’altro al sua prima rete in maglia genoana. La Roma naufragò clamorosamente ed al 74’ ancora Palacio trovò addirittura il gol del pareggio: 3-3! Ma non era finita, Ranieri provò ad inserire anche il difensore Loria per coprire le falle difensive dei suoi, ma all’85’ uno scatenato Paloschi siglò il gol della rimonta più clamorosa: 4-3 per il Genoa di fronte ad una Roma annichilita. Furono quelli tra l’altro gli unici due gol di Paloschi con al maglia del Genoa in 11 presenze.

 Fu uno dei momenti migliori di quella stagione, che il Genoa chiuse al 10° posto e con due vittorie nel Derby della Lanterna, in uno dei quali spedì la Sampdoria in Serie B.

Genoa: Eduardo; Mesto, Kaladze, Dainelli, Criscito; Rafinha, Kucka , Milanetto 5.5 (61’ Veloso 6), Rossi  (64’ Paloschi); Floro Flores, Palacio. All.: Ballardini
Roma: Julio Sergio; Castellini, N.Burdisso, Mexes, Riise; Greco, Brighi, Simplicio Menez; Perrotta); Totti, Borriello. All.: Ranieri

3 commenti:

  1. il Club più antico d'Italia13 dicembre 2014 alle ore 21:48

    Grazie Vincenzo, per il ricordo di quella memorabile partita e per l'ancor più memorabile derby di Boselli !
    Ciao,
    Chicco

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    1. Ciao Chicco,

      grazie a te e grazie a voi!!!
      i buoni consigli sono sempre ben accetti ;)

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  2. E' merito anche di Claudio Ranieri, l'incredibile storia del Leicester!

    http://www.statistiche-lotto.it/leicester-city-bookmakers-quota-5000

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